Eegah – il Gigante Preistorico è un film di genere horror, diretto da Arch Hall Sr., nel 1962. Il film, anche conosciuto con Eegah! o con il titolo originale Eegah: The Name Written in Blood, è stato annoverato tra i peggiori film di sempre, ma è stato un ottimo espediente per presentare il colosso di 2,18 metri di Richard Kiel.

“Il folle amore di un gigante preistorico per un’incantevole ragazza adolescente”.

Eegah – la trama

Roxy Miller è una ragazza adolescente che una sera, dopo una festa, si ritrova a guidare su una strada nel bel mezzo del deserto della California. Mentre è alla guida della sua auto quasi investe un gigante cavernicolo, con tanto di clava, che si scopre essere proprio Eegah.

Dopo il mancato incidente la ragazza fugge e racconta al suo ragazzo, Tom Nelson, e a suo padre, Robert Miller, del gigante. Il padre di Roxy decide di andare nel deserto della California per cercare il gigante raccontato dalla figlia.

Tuttavia, quando Robert non torna dalla sua spedizione nel deserto, Roxy e Tom decidono di andare a cercarlo.

A questo punto Eegah rapisce Roxy e la porta nella sua caverna, dove si trova anche il padre. Il gigante sembra provare un qualche tipo di sentimento per la ragazza, ma quando Tom trova padre e figlia Miller e li aiuta a scappare, questi scatenano la rabbia di Eegah.

Il gigante raggiunge la città, alla ricerca di Roxy e dei due uomini, scatenando il panico.

Tra deserto e caverna

Una buona porzione del film vede padre e figlia Miller prigionieri all’interno della grotta del Cavernicolo, mentre Tom vaga, imbracciando un fucile, per le dune del deserto della California.

Le “passeggiate” tra le dune e le sabbie del deserto sembrano interminabili, ma sono inframmezzate dalle canzoni di Tom, che cerca di far innamorare la sua bella Roxy a suon di musica.

Ma nel tempo passato nella caverna Roxy sembra anche assecondare le avance del gigante Eegah. Storia, questa, che ricorda fin troppo quella di King Kong.

La parte nella caverna sembra interminabile, ma la pellicola si ravviva verso il finale, con le improbabili zuffe del gigante con Tom e con tutti gli altri personaggi che incontra.

Ci sono delle scene memorabili, negli ultimi minuti della pellicola. Il gigante si ritrova in città e il suo debutto è rocambolesco. Dapprima terrorizza a morte un uomo ubriaco, per poi sconvolgere una festa in piscina, prima di ritrovarsi in un violento scontro con Tom.

Richard Kiel: il gigante

È proprio Richard Kiel, alias Eegah il Gigante, ad attirare l’attenzione. Non ci sono voluti grandi lavori per far sembrare l’attore un gigante preistorico, vista la sua incredibile (e reale) altezza di 2,18 metri!

Richard Keil, nato a Detroit nel 1939 e venuto a mancare a Fresno nel 2014, è stato un attore statunitense che ha debuttato proprio nel B-Movie di Eegah, ma che ha trovato la strada per il successo.

L’attore è famoso per i suoi ruoli nei film di James Bond: La spia che mi amava (1977) e Moonraker – Operazione Spazio (1979).

I ruoli interpretati dall’attore sono stati quasi sempre quelli del cattivo, visto il suo aspetto fisico intimidatorio.

Eegah tra i peggiori film di sempre

C’è qualcosa che ci attira nel guardare un film che è stato considerato tra i peggiori film di sempre. Non è da tutti e non tutti sanno che esiste una vera e propria classifica al contrario.

Nel 1978 Eegah – il gigante preistorico è entrato a pieno titolo nel libro The Fifty Worst Films of All Time (I cinquanta peggiori film di tutti i tempi). È un titolo che, seppur al contrario e in negativo, ha portato una certa notorietà alla pellicola, che molti volevano vedere per scoprire in prima persona se davvero il film era così brutto.