Spring 1941

Spring 1941

Spring 1941 è un film del 2008 diretto da Uri Barbash. Il film ci porta a vivere le vicende di una famiglia ebrea che cerca di nascondersi dopo l’arrivo dei nazisti in Polonia. Tuttavia, non sarà solo la paura della deportazione la colonna portante della pellicola.

Spring 1941: la trama

È la primavera del 1941 quando la Germania nazista invade la Polonia, ordinando il confinamento di tutti gli ebrei nel “ghetto”.

Spring 1941
Spring 1941

Il dottore Artur Planck riesce a fuggire insieme alla sua famiglia: la moglie Clara e le sue due figlie. Sfortunatamente solamente tre di loro raggiungono la loro destinazione. Una delle figlie rimane, infatti, uccisa, da un colpo di pistola, per mano dei nazisti.

Il loro rifugio sicuro è la fattoria di Emilia, amica di Clara, rimasta completamente sola nella sua casa, dopo la morte del marito al fronte.

La situazione inizia a prendere una piega diversa. Nonostante le preoccupazioni e la paura di essere scoperti, Emilia scopre di provare dei sentimenti per il dottore. I suoi sentimenti sono sempre più forti e fuori dal suo controllo. Così inizia un triangolo amoroso, mentre la famiglia Planck è nascosta nella soffitta di casa di Emilia.

Produzione

Il paese di produzione del film è Israele, ma le riprese si sono svolte in Polonia, principalmente tra Lublin, Lodz e Sanok.

Spring 1941
Spring 1941

Spring 1941, film di genere drammatico, diretto da Uri Barbash, è uscito nel 2008.

Tra gli attori principali emergono Joseph Fiennes, nei panni del dottor Artur Planck, Kelly Harrison, nei panni di Emilia, e Neve McIntosh, nei panni di Clara.

Il film è presentato come la memoria della protagonista e del suo passato, per questo compaiono anche i personaggi di Emilia e Clara in età avanzata. Ad interpretarle sono, rispettivamente, Maria Pakulnis e Clare Higgins.

Uri Barbash

Uri Barbash, regista di Spring 1941, è un regista israeliano, classe 1946. Il regista vanta una vasta filmografia: Ot Kain (1982), Gabi Ben Yakar (1982), Oltre le sbarre (1984), Terra di conquista (1987), Ehad Mishelanu (1989), Derech Ha’nesher (1990), Last Moments (1990), Me’Ahorei Hasoragim II (1992), Melah Ha’arets (2006), Spring 1941 (2007), Black Honey: The Poetry and Life of Abraham Sutzkever (2018).

Ha inoltre diretto anche alcune serie tv, come Tironoot (dal 1998 al 2001), Miluim (dal 2005 al 2006) e Ha-Emet Ha’Eroma (dal 2008 al 2009).

Il regista tiene molto alle sue origini ebraiche, che riporta spesso nelle pellicole da lui dirette.

Con il film Oltre le sbarre, il cui titolo originale è “Me’Achorei hasoragim”, Uri Barbash ottenne la candidatura per l’Oscar come miglior film in lingua straniera.

Spring 1941: la vera primavera polacca

Il film segue alcuni eventi storici realmente accaduti, a partire dall’occupazione nazista della Polonia e la pesante repressione del popolo polacco e la deportazione degli ebrei.

Grabowski scrisse: “La germanizzazione dei territori polacchi avvenne con la deportazione e lo sterminio degli ebrei, con la privazione dei diritti ai polacchi e con il sostentamento dei tedeschi che vivevano a est. La minoranza tedesca che viveva in questa regione, etnicamente varia, dovette aderire a precisi canoni di comportamento e fu utilizzata per mantenere i contatti con i polacchi e gli ebrei.

Il sistema di controllo della repressione riuscì a isolare i diversi gruppi etnici, incoraggiando le denunce e instillando la paura nella popolazione”.

Non mancano nel film le scene drammatiche dell’olocausto e il dolore inflitto dal dominio nazista a questa famiglia ebrea.

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