Ozone è un film horror del 1993 scritto e diretto da uno dei registi americani più prolifici del genere: J.R. Bookwalter. In poco meno di un’ora e mezza gli spettatori sono calati in un’atmosfera da brividi! Conosciamo meglio i dettagli del film: trama, cast e curiosità.

Ozone: la trama

A rappresentare il protagonista della vicenda è il detective Eddie Bone che, lavorando con il partner Mike Weitz, cerca di fermare un pericoloso traffico di droga. Il film inizia subito con una serie di inseguimenti, in cui i due partner tentano di arrestare gli spacciatori di una nuova e misteriosa sostanza. Ma qualcosa va storto e a Eddie, già ferito gravemente, viene iniettato un po’ di “Ozone”, proprio il nome in gergo di quella stessa droga di cui tanto si parla in città.

Da qui è tutto un susseguirsi di splatter e spavento. Eddie infatti inizia a manifestare strani sintomi, che lo porteranno a scoprire che dietro allo spaccio di Ozone si nasconde qualcosa di grande. Molto più di semplici criminali: una setta di pericolosi mutanti con l’obiettivo di reclutare nuovi adepti attraverso una sostanza che causa immediata assuefazione e presenta effetti collaterali devastanti. Riuscirà il poliziotto a evitare le mostruose mutazioni e resistere all’insostenibile astinenza?

Il cast

La prima figura a dover essere menzionata è sicuramente J.R. Bookwalter, regista del film. Nel 1993 è già conosciuto nell’ambiente per l’esperienza che ha saputo costruirsi alle spalle grazie a pellicole spesso low budget. Si tratta sempre di horror in cui zombie o altri individui mutanti minacciano i protagonisti delle vicende. In questo caso ha scelto di inserire anche alcuni tocchi del genere giallo e fantascientifico.

Per quanto riguarda gli attori invece, è importante nominare James Black, che interpreta il poliziotto protagonista della vicenda Eddie Boone. Altro personaggi fondamentali sono Mike Weitz, il partner professionale di Eddie, rappresentato da Tim Hoover. Bill Morrison è Richter, Michael Cagnoli invece Squeaky.

Ozone: curiosità

Anche Ozone è un film dal basso budget. Si dice infatti che i fondi stanziati corrispondessero a circa 3000 dollari. Eppure Bookwalter è riuscito a creare una pellicola apprezzata dagli appassionati del genere, per alcuni la migliore del regista. Infatti in questo caso ha deciso di aggiungere qualche tocco alle sue solite atmosfere inserendo scenari onirici, complotti e sette di mutanti. E gli effetti speciali sono uno dei punti forti del film: nonostante gli scarsi mezzi, riescono ad essere davvero convincenti.

Gli eventi sembrano continuare a svolgersi in modo sempre più strano e bizzarro. La droga infatti ha come obiettivo il miglioramento della razza umana, con la creazione di un nuovo ordine di creature superiori. Ozone dunque attiva un processo di mutazione che lascia spazio a riflessioni più profonde: perché non uccide semplicemente chi la assume? Insomma, il film permette agli spettatori di trascorrere quasi due ore senza annoiarsi mai, con alcuni picchi di puro divertimento.