Gli allegri eroi

Gli allegri eroi: tornano Stanlio e Ollio!

Gli allegri eroi, noto anche come Bonnie Scotland (il titolo originale) è un film in bianco e nero uscito nell’agosto 1935. In circa un’ora e venti, il regista James W. Horne mette in scena una nuova avventura del duo comico più conosciuto del primo novecento: Stanlio e Ollio. Ecco qualche informazione in più sul film: trama, cast e curiosità.

Gli allegri eroi
Il poster del film

Gli allegri eroi: la trama

All’inizio del film troviamo i due protagonisti giungere in Scozia poiché Stanlio sta per ricevere dal nonno Angus McLaurel un’eredità, convinto di diventare finalmente ricco. Il vecchio parente è stato un imprenditore di successo e possiede, al momento della morte, una cifra da capogiro: duecentomila sterline. Come al solito però non va tutto liscio: il patrimonio che gli amici pensavano di accaparrarsi è in realtà destinato alla sorellastra di Stanlio, Lorna. La ragazza però, ancora troppo giovane, non potrà accedere al denaro fino al compimento dei 21 anni. Ha dunque bisogno di un tutore, che viene individuato nel colonnello Gregor McGregor, comandante delle truppe coloniali nell’India britannica.

I poveri Stanlio e Ollio si trovano in mano solo due cose: una tabacchiera e una cornamusa. Si tratta di oggetti di gran pregio e valore affettivo per il nonno, eppure non paragonabili all’ingente somma di denaro lasciata a Lorna. Ma il destino dei due sta per essere stravolto, nel solito modo divertente e casuale in cui le cose succedono nel loro mondo. Per sbaglio si fanno reclutare nell’esercito britannico e vengono spediti proprio in India, nel reparto del colonnello McGregor. Una serie di equivoci e spassose trovate porteranno le vite dei personaggi a incrociarsi in un’intricata e caotica vicenda, che porta gli spettatori a non smettere un attimo di ridere!

Gli allegri eroi
Stanlio e Ollio in una delle scene del film

Il cast

Iniziamo con la regia di James Wesley Horne, un prolifico regista di film comici e drammatici. La fama giunge con l’assunzione nella casa di produzione di Hal Roach, la stessa di Stanlio e Ollio. Con il duo è amore a prima vista: Horne dirigerà numerose loro pellicole, a partire da Affari in grande (1929) fino a fine anni ’30. Successivamente cambia casa di produzione, come faranno gli stessi Laurel e Hardy.

Tra i protagonisti invece, oltre all’inimitabile duo di Stanlio e Ollio, troviamo June Lang nel ruolo di Lorna McLaurel, la sorellastra di Stanlio. Nei panni del suo fidanzato Alan invece c’è William Janney. Infine, a interpretare il colonnello Gregor McGregor è Vernon Steele.

Gli allegri eroi: curiosità

Nonostante la storia sia ambientata prima in Scozia e poi in India, la maggior parte delle scene sono state girate in alcune città americane. Anzitutto la produzione ha ricostruito la scenografia negli Hal Roach Studios, in California. Un altro luogo molto utilizzato è il Laurel Canyon, un quartiere vicino alle Hollywood Hills a Los Angeles.

Risulta interessante per gli amanti delle citazioni cinematografiche sapere che una scena di questo film è stata ripresa dal comico più famoso della tradizione novecentesca italiana: Totò. In un certo momento infatti Stanlio si fa sollevare il cappello infilandosi l’indice in bocca e gonfiando le guance. La stessa identica mossa è replicata nel film Totò Le Mokò. Si tratta di un omaggio metacinematografico di un grande attore verso i personaggi che, tra gli altri, lo hanno ispirato.

 

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